Da dove viene la plastica nei nostri mari?

Quale spazzatura finisce in mare?

Probabilmente hai già visto foto di spiagge sommerse dai rifiuti. Confezioni di succhi di frutta, bottiglie in PET e molto altro, tra cui i famigerati sacchi di plastica, che negli anni '90 erano ancora indispensabili e che per fortuna oggi in Europa sono sempre meno in commercio.

Anche se la spazzatura che finisce in mare non deriva direttamente dai nostri bidoni, ognuno di noi ne è in parte responsabile. Perciò, solo dando ciascuno il proprio contributo, si può fare veramente la differenza.

Da dove viene la microplastica?

Bottiglie di plastica e simili rappresentano un quarto dei rifiuti presenti nel mare e impiegano centinaia o addirittura migliaia di anni per degradarsi. Questo processo di degradazione non fa affatto bene all'ambiente, poiché le parti di plastica più grandi si scompongono in particelle sempre più piccole fino a quando non raggiungono una dimensione inferiore a 5 mm, diventando così microplastiche. Pesci e balene scambiano queste piccole particelle per plancton e le ingurgitano. Attraverso gli animali, le microplastiche arrivano poi di nuovo all'uomo.

Quello che forse non sai è che un'enorme quantità di microplastiche deriva dagli pneumatici delle nostre auto. Secondo uno studio del 2017, gli pneumatici sono addirittura la causa principale delle microplastiche presenti negli oceani, costituendone circa il 25%. Quello che potresti fare per arginare questo problema il più possibile è fare a meno dell'auto.

"Senza cannuccia, per favore!"

Le cannucce sono diventate i rifiuti di plastica non necessari per antonomasia ed è importante farne a meno. Purtroppo, bisogna anche essere consapevoli che costituiscono solo una parte marginale dei rifiuti che flottano in mare. Invece, una percentuale significativa è costituita da rifiuti di pesca e da reti da pesca smaltite non correttamente. Una strategia per ridurre questa incredibile quantità di plastica è cercare di limitare quotidianamente il consumo del pesce.

In sintesi, l'unico modo per eliminare i rifiuti nei nostri oceani è adottare misure che proteggano il nostro clima e l'ambiente, come ad esempio:

  • preferire i trasporti pubblici
  • condividere un'auto con altri facendo uso del sempre più accessibile car sharing
  • scegliere cosmetici senza microplastiche
  • seguire uno stile di vita minimalista facendo a meno di prodotti e ingredienti non necessari
  • cercare di acquistare prodotti con imballaggi plastic free per evitare gli sprechi*
  • cercare di ridurre il consumo di pesce e frutti di mare
  • evitare o limitare alimenti e prodotti di origine animale

* a proposito, le nostre confezioni sono realizzate in bioplastica da canna da zucchero e sono quindi ovviamente riciclabili!

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